Simile ad uno Shiba Inu, ma molto più antico, il cane canoro della Nuova Guinea esiste ancora in natura. A scoprirlo è stato il team di ricerca della New Guinea Highland Wild Dog Foundation che ha pubblicato le immagini della popolazione locale che non si pensava esistesse più.
In relazione all’analisi del DNA, il cane canoro è considerato il più antico e primitivo canide ancora esistente. Fino a poco tempo fa si pensava che in natura non ne esistessero più ma una recente spedizione in Nuova Guinea ha rivelato l’esistenza di una quindicina di esemplari liberi, tra maschi, femmine e cuccioli, molto distanti dall’essere umano.
Famoso per il suo ululare ‘canterino’ melodioso, caratterizzato da frequenze alte, una durata media di 5 secondi e da eseguirsi in branco come un coro armonizzato, questo cane vive tra i 3.500/4.500 metri sopra il livello del mare e non è da considerarsi proprio un cane domestico, per quanto alcune persone lo abbiano a casa.
Alto tra i 31 e i 46 centimetri al garrese, per un peso compreso tra i 9 e i 14 chilogrammi, il cane canore ha le gambe corte e la testa larga, ha arti e colonne vertebrali molto flessibili e riesce ad arrampicarsi sugli alberi dalla corteccia spessa. Gli occhi sono a mandorla, le orecchie corte e a punta e il pelo ha diverse colorazioni da ambrato a marrone.
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