Cani e gatti hanno rotto in Italia negli ultimi cinque anni quasi due milioni di dispositivi elettronici, facendo spendere ai loro padroni ben 358 milioni di euro per sostituirli o ripararli. Il dato è stato svelato da Square Trade, società assicurativa che ha commissionato una ricerca sul tema a livello europeo.
Secondo l’analisi, dal 2010 ad oggi i nostri amici a quattro zampe hanno messo fuori uso in Europa, oltre 8 milioni di smartphone, computer e tablet. Un danno che tradotto in euro corrisponde a due miliardi spesi in cinque anni. Ai padroni italiani è toccata una quota di ben 358 milioni di euro, la seconda più alta in Europa dopo i 501 milioni spesi da quelli inglesi.
“Intervistando le famiglie con animali domestici è emerso che una famiglia italiana su cinque ha dovuto affrontare questo problema – ha detto Kevin Gillan, managing director di SquareTrade per l’Europa – Nell’80% dei casi, i nostri amici a quattrozampe hanno scambiato gli smartphone per giocattoli da masticare”.
Sulle cause di questi incidenti, la ricerca di Square Trade ha rivelato che nel 33% dei casi gli animali hanno agito spinti dalla noia, nel 28% dalla gelosia nei confronti dell’aggeggio che gli rubava attenzioni e per rabbia nel 22% delle situazioni.
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