Il conto alla rovescia è iniziato: tra due giorni (6 giugno) esce nelle sale cinematografiche “Pets2 – Vita da animali“. Abbiamo avuto la fortuna di vedere la pellicola in anteprima, e quella di proporvi la recensione di un ospite speciale, l’unico cane ammesso allo Space Odeon di Milano.
Si tratta di Hurricane, la Border Collie di 5 anni che fa parte del team a 4 zampe del pluri campione mondiale di Disc Dog, Adrian Storica. A sua volta attrice, la cagnolina debutterà a luglio a Teatro, dopo il grande successo di pubblico e di critica a dicembre con “Merry WOOF!“.
Max è un amico per me, e quanto lo capisco quando si parla di paranoie da vita quotidiana! Questi umani sottovalutano sempre a quante cose dobbiamo badare, e più siamo bravi a risolvere i problemi (prima ancora che loro li vedano), meno si accorgono di quanto siamo fondamentali a salvare i loro equilibri giorno per giorno. Siamo il perfetto antistress contro “l’usura dei tempi moderni”, e sì: Max, io (e persino Nevosetto) siamo dei supereroi in questo, puoi metterci la zampa sul fuoco.
Ieri sera sono stata invitata con Flora e Adrian all’anteprima di Pets 2, e i ragazzi di New York hanno vinto ancora: hanno vinto scrosci di risate e applausi a scena aperta per tre storie adrenaliniche e piene di tenerezza che mi hanno tenuta incollata al grande schermo con occhi grandi più di quando vedo un frisbee e risate a pancia all’aria più di quando mia sorella Tinky passa ore a provare a rincorrersi la coda e poi scopre che è la sua.
Rinnovate nevrosi, scene da suspance da grattarsi l’orecchio come fossi nella storia, nuovi arrivi in famiglia (a due e quattro – enormi – zampe), e gag da ribaltarsi dalle risate: ho quasi perso la coda a furia di agitarla e batterla contro la poltroncina di Flora.
In un’ora e mezza ho accompagnato Max dal veterinario (lo ammetto, badando a restare ben nascosta a sbirciare da dietro lo schienale…), ho sfidato eserciti di piccioni, lupi sul tetto dei treni e persino un terrificante tacchino! Ho salvato Cotton dal dirupo, chiuso la tigre in armadio, lottato con un macaco e scovato una gang di gatti – sì, gatti – che più tosti non si può.
Ma sarà lui che non dimenticherò mai: Galletto, che saggio e affascinante come Clint Eastwood, regista assoluto dall’alto della sua Ford, ci ha svelato che “il primo passo per non avere più paura è… fingere di non avere paura!”. Semplice no?
Flora mi ha preso in giro per metà film perché mi muovevo sulla poltroncina come per correre anch’io, e perché ho mostrato i petto quando Max ha ricevuto in dono quella bandana: beato lui!
Ma come si fa a star fermi davanti a un mix così di rocambolesche avventure e sciocchezze esilaranti da “scene di vita quotidiana”: i ragazzi di PETS sono quasi peggio dei miei Icaro e Peppy Miller quando si punzecchiano in macchina, o di Rory quando guarda tutti dall’alto da regina dell’Universo e poi si fa prendere in giro dalle formiche in giardino. E la colonna sonora poi: pura adrenalina e carica, un piacere per orecchie pelose e non.
PETS 2 è una grande storia di coraggio, ci invita a prendere il cambiamento come sfida importante da convogliare in scoperta di sé, per trasformare le novità in occasione positiva: un po’ come scoprire che la pappa mangiata da una ciotola diversa può essere persino più buona, o che un frisbee è più eccitante di una pallina. Provare per credere, provare per spostare i propri limiti e scoprirsi più forti, più coraggiosi, più… Galletti! Provare per scondinzolare più di prima e beccarsi pure una dose doppia di coccole!
Ora corro in salotto a raccontare alle mie sorelle e a Icaro di quella scena in cui i gatti sgommano in macchina e bloccando il treno… o di quel salto dal ponte che quasi quasi Max… o dei due gatti gemelli da paura che… ma a voi non voglio svelare troppo: mandate i vostri umani al Cinema a vedere PETS 2, e aspettate di poterlo poi rivedere insieme a casa, vi garantisco che ce n’è da far cadere l’osso dalla bocca.
Vi abbraccio, batto il cinque e vi faccio un augurio di zampa: che nella vita – che siate Pastori, ShitTzu, Jack o umani – possiate avere la fortuna di sentirvi un supereroe per la vostra famiglia! E come dice Max, di cuore: che possiate trovare ”il Galletto che c’è in voi!”
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