350 chilometri sulla Rota vicentina, in Portogallo, per mostrare e dimostrare quella complicità e complementarietà che esiste tra uomo e animale. E’ la missione che hanno compiuto Lia Laghi, educatrice, consulente tecnico cinofilo professionale e blogger, e la sua inseparabile Gioia.
Un’avventura che si è trasformata in un documentario che mostra le emozioni e sentimenti dei cani e dimostra che il rapporto uomo-animale alla pari, porta benessere interiore e alza il livello emozionale poiché i cani stessi sono mediatori emozionali.
“Durante il mio percorso professionale (Lia si occupa di etologia relazionale comparata: la conoscenza più consapevole, empatica e profonda, quindi più rispettosa del mondo animale, con particolare interesse alle caratteristiche che possono modificare l’espressione in ambito relazionale) ho sempre notato che i cani con un passato difficile, ad esempio randagi, abbandonati o maltrattati, hanno un’ emotività molto più elevata rispetto a quella umana ma soprattutto sono capaci di gesti di riconoscenza unici“.
Spesso però accade che, proprio quelle meravigliose persone/famiglie che fanno adozioni, si trovino ad affrontare grandissime problematiche, dettate dalle paure, fobie ed insicurezze del cane e cattiveria umana. “Con il nostro progetto vorremmo aiutare proprio tutte quelle persone a comprendere il linguaggio canino, cosicché il loro gesto d’amore nell’adottare e convivere insieme al cane, non si trasformi in un incubo ma sia più semplice e serena possibile”.
Da qui nasce il progetto “MY SOUL PAWS, in cammino con Gioia” , ideato da LOLAMYSOULMATE, con la collaborazione del videomaker professionista Matteo Catacchio e del fotografo Marco Baldini e che ora cerca aziende che li aiutino a produrre e divulgare il documentario di cui potete vedere il trailer qui sotto.
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