Un viaggio per l’Europa in macchina, cani al seguito e tanti chilometri da percorrere. Sicuramente una scelta da ponderare bene ma come spesso accade nella vita, lungo il percorso abbiamo trovato meno ostacoli di quelli che avevamo preventivato mentalmente. Per la serie, la vita con un cane (o anche due) è più facile.
Meta Londra. Una volta arrivati a Calais, in Francia, ci dirigiamo verso la stazione dell’Euro tunnel. Se avete un cane al seguito è facile, prima di accedere alla biglietteria seguite sulla destra le indicazioni con la zampetta, vi porteranno direttamente al Pet Control Building dove ai vostri cani verranno controllati microchip e passaporto.
Sarà l’aria britannica che si inizia a respirare, ma la coda di padroni e cani che aspettano pazientemente il loro turno (alcuni con uno sguardo un po’ preoccupato) è ordinatissima. Sicuramente il fatto che i cuccioli si siano appena sgranchiti le zampe nelle apposite recintate aree cani aiuta molto. Arriva il nostro turno: lettura microchip, verifica timbri, date e firme sul passaporto (l’elenco delle vaccinazioni e dei controlli da far fare al vostro cane prima di entrare in Gran Bretagna è abbastanza complesso, lo potete trovare sul web ma verificate sempre col vostro veterinario che sia tutto in regola prima di partire).
Una volta ottenuto il pass, ci dirigiamo verso la stazione dove, dopo il controllo di biglietti e documenti (quelli degli umani questa volta), possiamo finalmente caricare la macchina all’interno del treno. Il viaggio dura circa mezz’ora e i cani possono stare sui sedili dell’automobile con noi in tutta tranquillità.
Prezzo ridotto, organizzazione perfetta, sul sito un rapido vademecum (TOP TIPS) di cose da non dimenticare per assicurare a voi e al vostro cane un viaggio confortevole e sicuro. Non a caso Euro tunnel ha vinto l’Open for Dogs Awards 2013, il premio che il Kennel Club dedica a tutte le strutture turistiche pet friendly che in Gran Bretagna aprono le loro porte ai padroni e ai loro cani.
federica@vanitypets.it
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