I prezzi del tartufo bianco sono schizzati al massimo storico toccando i 6 mila euro al chilo al borsino del tartufo di Alba, punto di riferimento a livello nazionale. E con loro, sale anche la popolarità dei cani da tartufo che con il super naso di cui sono dotati riescono a scovare l’oro bianco piemontese.
A far balzare il prezzo dei tartufi, quest’anno sono state le condizioni climatiche non favorevoli, caldo e siccita’ anomali, che hanno messo a dura prova anche il lavoro dei nostri amici a 4zampe. Siamo stati ad Alba, dove si sta svolgendo la Fiera del Tartufo e abbiamo incontrato i trifolau, i cercatori di tartufi, che ci hanno svelato i “segreti del mestiere”.
Quello dei cani da tartufo può infatti essere considerato un lavoro a tutti gli effetti. Professione a cui si accede dopo la laurea, conseguita all’Università del Tartufo. Un percorso che per alcuni cani inizia alla nascita e l’addestramento consiste nel lubrificare le mammelle dei cani che allattano, con dell’olio aromatizzato al tartufo, in modo che i piccoli comincino da subito ad associare il tartufo al cibo e già dopo lo svezzamento siano in grado di cercarlo.
Diverso invece il discorso per i cani che iniziano l’addestramento in età matura: in quel caso l’associazione al cibo avviene dando al cane un appetitoso impasto di formaggio tartufato. Naturalmente ci sono altre tecniche, più moderne, per allenare il fiuto del cane alla ricerca del tartufo e utilizzano il gioco. Inizialmente il cane sarà allenato a cercare un oggetto che odora di tartufo e ricompensato al suo ritrovamento.
Il secondo step consiste invece nell’insegnare al cane a segnalare il ritrovamento e a non mangiarsi le costose pepite. Il momento della estrazione del tartufo dalla terra infatti, è estremamente delicato: una zampata del cane potrebbe spezzarlo.
Non pensiate infine che ci siano delle razze più o meno indicate per cercare il tartufo. La selezione conta molto e oggi si dice che i Lagotti siano i cani migliori per accompagnare un trifolau, ma con il giusto addestramento e un buon fiuto, qualsiasi cane può imparare.
Se volete vedere da vicino come operano questi cani, sono tantissime le aziende nelle Langhe che organizzano “battute di caccia” per andare alla ricerca di tartufi accompagnati da un trifolau e i suoi cani. Si parte in passeggiata al mattino presto insieme ai cani che fiutano il suolo, battendo palmo a palmo la boscaglia, per concludere la battuta con una degustazione. Made in Langhe&Roero da addirittura la possibilità di “adottare” un cane da tartufo, vederlo all’opera una volta all’anno e portarsi a casa tutto il ricavato della battuta.
redazione@vanitypets.it
